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Un master a Venezia per ripensare la figura del progettista

Il corso di Archadia per designer e architetti rilegge i principi etici che ispirano la progettazione attraverso esempi pratici, laboratori e cantieri. 

La neonata alta scuola di architettura Archadia inaugura le proprie attività didattiche il prossimo febbraio 2023 con dodici moduli giocati sul filo rosso dell’approccio umanistico alla progettazione.

Il master mira a formare profili capaci di rimettere al centro dell’azione progettuale la politica e l’etica pubblica. Fine dell’architetto Edoardo Milesi, direttore di Archadia, è quello di dare impulso a una nuova generazione di operatori che sappia affrontare le sfide del presente guardando al passato, con un ritorno all’approccio umanistico di stampo rinascimentale, anziché inseguire quello scientifico e super specializzato con cui la figura dell’architetto, e di chi più in generale lavora in questo campo, è concepita oggi.

Sede delle attività è l’isola di San Servolo, a San Giorgio, presso il cantiere di restauro del campanile della basilica di San Giorgio Maggiore, e alla Giudecca nella Sala del Camino della Fondazione Bevilacqua La Masa. Oltre alle lezioni frontali in aula, una parte fondamentale della didattica del master è costituita dai cantieri-laboratorio.

Tutte le lezioni sono in italiano con traduzione simultanea in inglese. I termini per l’iscrizione scadono il prossimo 16 gennaio 2023. Sono ancora disponibili diverse borse di studio. Per maggiori informazioni sul sito archadia.it